Perchè, nonostante la crisi economica, il mondo della Moda rimane in piedi?
Perchè, la Moda ci introduce nel sogno, nel perfetto, nella bellezza.
E' la realizzazione concreta di ideali insiti nell'uomo: questo per l'aspetto creativo e costruito.
Ma dietro la "Moda", ci sono le aziende, i gruppi societari e le persone che lavorano.
Il caso Omsa è un caso emblematico: Omsa e Golden Lady (per citare solo alcuni brand appartenenti alla stessa società),
fanno parte della storia italiana: dal 1941 Omsa produce calze collant, a partire dagli anni '90,
decide di acquisire anche il marchio Golden Lady.
Chi non ha mai visto una pubblicità Golden Lady? E chi non ricorda il jingle delle pubblicità Golden Lady?
In questi ultimi giorni, sulla scia di campagne di protesta già avviate lo scorso anno quando iniziarono
a girare le notizie di una possibile delocalizzazione dello stabilimento di Faenza in Serbia, è partita da
Facebook (il gruppo "Mai più Omsa") un'azione di boicottaggio nei confronti dell'azienda.
In questa lettera di licenziamento inviate a 239 dipendenti, Omsa ha reso noto la sua definitiva decisione di
procedere alla delocalizzazione, lasciando a casa da marzo 2012 le lavoratrici le quali erano già in cassa integrazione.
L'indignazione sul web sta crescendo come un'onda che travolge la credibilità ed il nome del brand,
il quale se parava le proprie decisioni dietro lo specchio della crisi, ora (come ha giustamente scritto qualcuno
nella bacheca di Omsa) la crisi la vivrà davvero.
Il blog "Pop Mosaic" supporta le lavoratrici che stanno per perdere il proprio lavoro e - in simbiosi con il parere di molti ex-consumatori - invita:
* Omsa a NON apporre più la dicitura "Made in Italy" sui propri prodotti, ma "Made in Serbia"
(sono curiosa di vedere gli incrementi delle vendite poi)
* invita i lettori di questo blog a NON acquistare più i prodotti dei seguenti marchi:
Philippe Matignon – Sisi – Omsa – Golden Lady – Hue Donna – Hue Uomo – Saltallegro – Saltallegro Bebè – Serenella
* invita le fashion blogger a non recensire i prodotti di questi marchi
Acquistiamo consapevolezza che possiamo pilotare con i nostri acquisti (o non-acquisti) le decisioni dei gruppi
societari che producono i brand (anche quelli che amiamo!).
Come fashion blogger, questo sarà il mio ultimo post con riferimento ai marchi sopra citati.
Io amo la Moda, ma prima di tutto, amo le persone.
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