La maestra indiscussa della tecnica del soutache è Mrs. Dori Csengeri.
E' lei che con i suoi complicatissimi lavori ha riportato in auge un materiale molto noto anche alle nostre nonne - le fettucce di soutache appunto che venivano utilizzate per decorare gli abiti.
L'idea è stata quella di impiegare il soutache per inglobare ogni possibile forma di perla o cabochon presente sulla faccia della terra: a questo bisogna aggiungere una maestria nell'accostamento di colori e forme - et voilà - il risultato sono delle vere e proprie opere d'arte.
La tecnica del soutache ha delle basi concettuali abbastanza semplici: i passi iniziali da compiere per unire le fettucce tra loro ed inglobarvi le perle non sono particolarmente complessi, ma richiedono almeno due doti essenziali: molta pazienza e molta precisione.
Se avete entrambe queste caratteristiche - non dubitate - i bijoux che otterrete saranno di sicuro impatto!
In base alla mia esperienza con il soutache, ho capito che essendo le fettucce un materiale di pregio,è necessario selezionare anche perle di un certo livello: l'accostamento tra fettucce ed altro materiale scadente rovinerebbe infatti tutto il progetto.
Vi presento quindi la mia "yellow tweet" necklace: una collana con fettucce di soutache giallo canarino che inglobano perle bianche e nere sfaccettate.
Per questo progetto, ho deciso di impiegare il giallo - decisamente uno dei colori dell'estate 2013 -con il bianco e nero: un color block molto efficace che cambia la sua anima a seconda di come venga abbinato.
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