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lunedì 16 aprile 2012

I Provenzali: Bagnoschiuma all'Olio di Mandorle Dolci


Qual'è la cosa più noiosa da fare per molte persone dopo la doccia?
Idratare la pelle con una crema specifica oppure con gli olii essenziali...




In effetti, soprattutto d'inverno, non è così invitante passare qualche minuto in
più al freddo per curare la pelle con la crema idrantante oppure con gli olii  ed evitare
quel - superfastidioso - pizzicorìo della pelle a contatto con gli indumenti invernali.

Me medesima (l'emblema della pigrizia) ho dovuto soccombere alla sensazione della pelle disidratata ed imparare a scegliere la crema idrantante che più facesse al caso mio.

Ma da venerdì scorso, dopo la doccia, sorrido sorniona, come se avessi scoperto il grande segreto celato al resto del mondo: il bagnoschiuma dei Provenzali all'Olio di Mandorle Dolci.

Il prodotto costa 3.96 euro per 400 ml: devo ammettere che l'avevo già adocchiato in precedenza, ma questa volta, essendo in offerta, mi sono decisa a comprarlo, spinta soprattutto dalle riconosciute proprietà benefiche delle mandorle dolci ed anche da tutte le certificazioni riportate sul retro della confezione:
- senza coloranti
- non addensato con sale
- formulato con basi vegetali extradelicate- senza allergeni.

Non indifferente poi la certificazione che il prodotto non sia stato testato sugli animali e che l'azienda che lo produce (Saponificio Gianasso di Genova) utilizzi solo fonti energetiche rinnovabili e ad impatto zero.

Ma passiamo alla review vera e propria del prodotto:

L'ODORE

L'odore del bagnoschiuma riprende l'aroma di Mandorla:
e qui si apre già un punto di discussione.
Per alcuni, questo aroma (che ricorda anche quello della Coccoina) risulta persino (!!!) insopportabile,
per altri fantastico.
Devo dire che, per quanto mi riguarda, l'aroma di mandorle dolci si avverte con maggiore persistenza,
quando si apre la boccetta, ma risulta anche parecchio volatile, non appena si inzia a distribuire
il prodotto sul corpo.

LA SCHIUMA

L'etichetta sul retro assicura schiuma morbida anche sotto la doccia.
Confermo che la schiuma che si produce è morbida :-) e neanche tanto esagerata
(forse dovuto anche dal fatto che ne metto sulla spugna poche gocce, poichè il bagnoschiuma I Provenzali
all'Olio di Mandorle Dolci formulato con basi vegetali extradelicate è concentrato)

LA CONSISTENZA

Colore chiaro, profumo inconfondibile (eheheheh!)
Concentrato, quindi eventualmente da diluire con acqua.

TOTALMENTE NATURALE?

No, non è totalmente naturale: purtroppo ci sono conservanti, allergeni e tensioattivi.
Comunque va detto che, su ventidue componenti, solo 6 meritano il bollino rosso (sotto la lista
dettagliata)
Quindi credo che la frase "formulato con basi vegetali extradelicate" sia la più vicina alla realtà.

RISULTATI

Questo è sicuramente l'aspetto che più mi ha colpito del prodotto: quando esci dalla
doccia non hai bisogno di usare la crema idratante.
Parlo sempre per esperienza personale: per il mio tipo di pelle - normale e non secca - una volta
asciutta, sento una sensazione di setosità, morbidezza ed idratazione notevole.

TIRIAMO LE SOMME

Sicuramente di qualità superiore rispetto ad altri bagnoschiuma, non può essere
considerato un prodotto totalmente ecologico, ma rispetta abbastanza le aspettative
riguardo le proprietà emollienti ed idratanti legate all'olio di mandorla.
Se poi lo trovate in promozione, comprarlo è assolutamente indicato!

Buona pelle setosa a tutti! :-)



Ingredienti:
AQUA (solvente)
DISODIUM LAURETH SULFOSUCCINATE (tensioattivo)
COCAMIDOPROPYL BETAINE (tensioattivo)
MAGNESIUM LAURETH SULFATE (Tensioattivo)
SODIUM LAUROYL SARCOSINATE (antistatico / tensioattivo / viscosizzante)
DECYL GLUCOSIDE (tensioattivo)
POLYSORBATE 20 (emulsionante / tensioattivo)
COCAMIDOPROPYLAMINE OXIDE (tensioattivo)
PARFUM
PRUNUS AMYGDALUS DULCIS OIL (vegetale / condizionante cutaneo)
PEG-40 CASTOR OIL (emulsionante / tensioattivo)
SODIUM DEHYDROACETATE (preservante)
IMIDAZOLIDINYL UREA (conservante)
CITRONELLOL (additivo)
or CITRONELLOL (Allergene del profumo)
BUTYLPHENYL METHYLPROPIONAL (Allergene del profumo)
AMYL CINNAMAL (Allergene del profumo)
GERANIOL (additivo)
or GERANIOL (Allergene del profumo)
LINALOOL (Allergene del profumo)
CINNAMYL ALCOHOL (Allergene del profumo)
HEXYL CINNAMAL (Allergene del profumo)

Quantità: 400 ml
Prezzo: 3,96 €


mercoledì 1 febbraio 2012

Crema mani "Gurugu" di Lush: review

Il freddo polare è arrivato anche da voi?
Qui a Padova, oggi, c'è un vento siberiano ed a momenti aspettiamo la neve.

Con un clima così rigido, uno dei piaceri che mi concedo quotidianamente è la cura delle mani.
La sera, dopo una lunga giornata passata fuori casa e dopo una doccia bollente, il mio rito giornaliero di trattamento mani prevede un massaggio rilassante con una crema che idrati, profumi e riscaldi le mani.

Ho sperimentato la crema alle Olive dell'Erbolario, la crema mani Staminaline (di cui vi parlerò in un altro post),
e la crema "Gurugu" di Lush.

Basta scorrere le pagine del mio blog per capire quanto adori i prodotti della Lush. Ma nonostante un condizionamento ormai indotto :-), cerco di mantenermi il più obiettiva possibile.

Quando sono andata alla bottega Lush l'ultima volta, mi hanno dato un campione abbastanza generoso di
crema per mani "Gurugu".
Vi dico subito che la profumazione di questa crema o si ama o non si sopporta proprio: l'odore richiama un prato erboso, pieno di fiori di camomilla (blu). La sensazione odorosa è proprio quella di un prodotto erboristico.

Al tatto, la crema risulta molto burrosa: assolutamente normale, vista l'alta concetrazione di olii e burri (mandorle dolci, camomilla blu, enotera, arachidi, semi di zucca, anacardi).
Quello che mi ha colpito è che, grazie a questa consistenza burrosa, è possibile prelevare un quantitativo minimo di prodotto per reidratare le mani secche.
Inoltre, la crema è di facile assorbimento, senza risultare particolarmente untuosa.

Terminata l'asciugatura fisiologica per questo tipo di creme, le mani risulteranno lisce e la pelle setosa.

Questo buon risultato è possibile grazie all'alta concentrazione di Burro di Karitè (25%), direttamente importato da Gurugu in Ghana: quando il progetto è partito le donne africane coinvolte nel progetto erano 40, ed ora sono diventate 400 che grazie a questa collaborazione con la Lush sono in grado di partecipare al sostentamento ed all'educazione dei propri figli.

L'unico aspetto negativo che posso rintracciare nella crema mani "Gurugu" è il prezzo: 11.95 euro per 100 gr di prodotto. Ma per esperienza personale, ho capito che quelli che sembrano prezzi alti, in realtà vengono ricompensati
dalla qualità e dalla durata della crema.

Voto: 9.9 (lo 0.1 è per il prezzo, nè!)
Ingredienti
Acqua di Rose (Rosa centifolia, Aqua), BURRO DI KARITE' BIOLOGICO ED EQUOSOLIDALE (Butyrospermum parkii), Glicerina Vegetale (Glycerine), Stearic Acid, Olio di Mandorle Dolci Biologico (Prunus dulcis), Triethanolamine, Succo Fresco di Limone Biologico (Citrus limonum), Essenza Assoluta di Vaniglia (Vanilla planifolia), Essenza Assoluta di Rosa (Rosa damascena), Olio Essenziale di Camomilla Blu (Chamomilla recutita), Olio di Enotera Biologico (Oenothera biennis), Burro di Arachidi Biologico (Arachis hypogaea), Burro di Semi di Zucca Biologico (Cucurbita), Burro di Anacardi Biologico (Anacardium occidentale), Burro di Mandorle Dolci Biologico (Prunus dulcis), Tintura di Benzoino (Styrax benzoin), Cetearyl Alcohol, *Benzyl Salicylate, *Coumarin, *Geraniol, *Benzyl Benzoate, *Farnesol, *Limonene, *Linalool, Profumo (Parfum), Clorofillina (CI 75810), Methyparaben, Propylparaben.
*Presente naturalmente negli oli essenziali.
 


mercoledì 4 gennaio 2012

It Style Make Up: ombretto cotto review & considerazioni sul brand


Nei giorni delle vacanze natalizie, ho avuto la fortuna di tornare nella città dove sono cresciuta (Bari),
e girando per un grande centro commerciale mi sono imbattuta in un negozio di una nuova marca di cosmetici
(almeno per me!): itStyle Make Up.

Inutile dire che ho trascinato la mia amica Stefania all'interno e come una bambina nel paese dei balocchi, ho iniziato a guardarmi attorno.

In qualche maniera, ho avuto un dejà-vu: il concept del negozio infatti, mi ricordava qualcosa di molto familiare...
L'esposizione dei prodotti ricordava i negozi monomarca Kiko, mentre i colori dei packaging dei prodotti, degli espositori e la distribuzione delle luci riproponeva il nero e bianco tipico delle profumerie Sephora.

Mi sono fiondata verso l'espositore degli smalti, visto sopratutto il prezzo di 3.50 euro! Ma degli smalti che ho acquistato vi parlerò in dettaglio in un prossimo post...

Stavo quasi per uscire, quando invece sono stata attratta dalla altra mia passione del momento. gli ombretti cotti!
L'ombretto che ho scelto è di colore azzurrino, con delle perlescenze che virano dal color perla, all'azzurro al viola chiaro (si tratta dell'ombretto cotto "sombra" n.13, confezione da 3.5 grammi, costo 5.95 euro).








Devo dire che era un pò di tempo che cercavo una nuance di ombretto occhi così delicata eppure ricca di sfumature, (mi ricordava una nuance più tendente al verdino di una piccola palette ombretti da 4 cialdine di Dior chiamata "Le Jardin" che avevo amato particolarmente).
Ho provato l'ombretto sulla mano, utilizzando il tester a disposizione nel negozio: la scrivenza di sembrava buona, ed anche la lucentezza delle polveri dell'ombretto era soddisfacente (complice anche quelle belle lucine che esaltano tutti i colori in profumeria!)
La mia sorpresa - negativa, sigh! - è stata grande quando - arrivata a casa (Padova, eh!) - ho provato a stendere l'ombretto sugli occhi.
Premetto che prima di fare il mio make up occhi, preparo una base accurata: crema, fondotinta (oppure correttore) e - quando non sono in ritardo cronico la mattina come al solito - anche il premier.
Questo per garantire maggiore aderenza  e resistenza all'ombretto!
Questa volta già durante la stesura ho notato dei problemi: l'ombretto aderiva bene alla pelle dei polpastrelli (per super-velocità ho usato le dita), ma non altrettanto bene alla palpebra.
Ho provato anche con la versione "wet": niente, nessun miglioramento sensibile!

La durata poi dell'ombretto è stata breve: verso le 10 di mattina, ero già completamente struccata! (sigh, sigh)

Riproverò ad utilizzarlo con più calma, stendendo l'ombretto con i pennelli, sia nella versione dry che nella versione wet, aggiornandovi nel caso veda delle differenze.

ASPETTI POSITIVI

Devo dire che un aspetto positivo di questo acquisto, è stata l'accoglienza che abbiamo ricevuto nel negozio, da parte di una commessa competente ed appassionata, la quale ci ha dato alcune dritte sui prodotti in & out (almeno quelli che lei aveva testato fino a quel momento)

Il secondo motivo che mi ha fatto propendere per l'acquisto è stata l'informazione che tali prodotti non contengono nickel, nè vengono testati sugli animali (ma credo che un'informazione così importante, se corrisponde a verità, dovrebbe essere ben pubblicizzata sul loro sito)

Il terzo motivo è stato il connubio prezzo, packaging e colori disponibili. Una gamma vasta di scelte, tra le quali ho trovato il colore che cercavo.


ASPETTI NEGATIVI

Beh cosa ci aspettiamo da un ombretto se non che faccia il suo lavoro?
Bassa scrivenza e bassa tenuta.

Peccato, spero che sia un caso legato alla delicatezza della nuance da me scelta
(se avete provato altri colori ed al contrario vi siete trovate bene, scrivetemelo!)


Speriamo che gli smalti ItStyle mi risollevino il morale :-)









lunedì 28 novembre 2011

Plantur39: l'alleato delle donne per contrastare la caduta dei capelli

                                                             picture from hairdresser-models.eu


Autunno. Stagione romantica: gli alberi cambiano colore, le foglie dolcemente cadono e...cadono anche i nostri capelli! Panico: a quale rimedio ricorrere per contrastare la perdita, anche quando non è solo un male di stagione?
In effetti, la caduta dei capelli non è più da tempo un problema che investe esclusivamente l’universo maschile. Al contrario: la cura dei capelli, e di conseguenza la perdita dei capelli, per il 48% delle donne è un elemento centrale della cura della persona, quasi come il mantenimento della propria forma fisica.

Non saremo quindi stupite di sapere che bel il 40% delle donne (giovanissime e giovani fino ai 40 anni) spendono per la cura dei capelli più che per lo sport o il centro estetico.
Io rientro pienamente in quel 40%: avendo i capelli molto lunghi, ho sempre cercato prodotti che potessero esaltarne la bellezza, ma solo recentemente - complice un lungo periodo stressante di lavoro - ho compreso a pieno quanto sia necessario curarli per contrastare la caduta dei capelli e favorirne la ricrescita.
Le cause caduta capelli sono molteplici: lo stress per me è la principale (fisico e/o psicologico), ma vi si affiancano anche la gravidanza, la menopausa, alterazioni ormonali dovute a disfunzioni, diete eccessivamente severe e - come la chiamano gli specialisti - l’alopecia androgenetica (sopratutto in menopausa, quando gli estrogeni diminuiscono, e gli ormoni maschili - dannosi per il bulbo pilifero - aumentano).

Iniziando ad affrontare in prima persona quello che all’inzio è solo un fastidio, ma che se non trattato può diventare una vera e propria fonte di disagio per molte donne, sono stata ben felice di essere contattata dai laboratori del Dott. Wolff, nei quali è stata sviluppata una linea di prodotti per capelli mirati a contrastarne la caduta , invitandomi a testarli.

Si tratta della linea Plantur39 che comprende lo Shampoo Plantur39 (per capelli fragili e sottili e per capelli colorati e devitalizzati) ed il Tonico alla caffeina.
Il complesso a base di phyto-caffeina (che contiene anche zinco, niacina ed una combinazione di ingredienti attivi a base di phyto-flavonoidi, estratti dalla pianta della soia e della cimicifuga) aiuta a prevenire l’esaurimento indotto dall’ormone della produzione dei capelli e penetra attivamente nel follicolo pilifero.  
















Lo shampoo Plantur39 per capelli fini e fragili contiene intenzionalmente un basso dosaggio di sostanze ammorbidenti, affinchè il volume dei capelli sia garantito. Costo 10.90 

Lo shampoo Plantur39 per capelli colorati e devitalizzati tratta e ripara i capelli, grazie ad estratti naturali del frumento e provitamina B5. I capelli risulteranno più lisci ed intensamente luminosi.
Costo 10.90 
Il Tonico alla Caffeina Plantur39 - da usare quotidianamente sui capelli asciutti - rinforza e stimola la crescita dei capelli nelle donne. Costo 10.90 
Queste sono le informazioni che posso fornirvi, senza aver ancora testato personalmente i prodotti e non avendo potuto leggere l’INCI completo della loro composizione.
Aspetto quindi di poter inziare il trattamento, di cui vi terrò informate con review, nelle diverse fasi del trattamento!
Nel frattempo, curate i vostri capelli con amore: sono un ottimo biglietto da visita della nostra personalità! 




mercoledì 28 settembre 2011

Maschera Lush Cleopatra: rughe bye bye!



Io sono per una bellezza del viso che esprima le esperienze di vita della persona.
Per questo motivo, quando ho conosciuto i prodotti della Lush, è come se avessi incontrato
una filosofia di vita (cosmetica), fatta di natura, di realtà, di valori condivisibili ed ironia.

Quest'ultima, il tipico humor inglese del fondatore della Lush Mark Costantine, accompagna sempre le descrizioni ed i nomi dei cosmetici, rigorosamente certificati per quanto riguarda la mancanza di test su animali, e rigorosamente freschi.

Oggi, voglio parlarvi della maschera viso fresca Cleopatra.

Premettendo che ogni prodotto risponde ad un determinato fabbisogno della pelle, e che quindi il risultato ottenuto varia anche in base a ciò che si vuole andare a migliorare, io mi esprimo ad assoluto favore per la maschera viso Cleopatra.

Cleopatra è una maschera di bellezza molto ricca di elementi antiossidanti, nutritivi ed idratanti: particolarmente adatta ai visi che mostrano le prime rughe (le trentenni cioè :-), rappresenta una piacevole esperienza di cura del viso.

La sua consistenza è leggermente oleosa: questo consente una stesura della maschera facilitata, sia su viso che sul collo, e la formazione di una patina verde-giallognola che, a dispetto del colore, ha un odore gradevolissimo di Ylang Ylang, il quale vi accompagnerà per tutto il tempo di posa (consigliato di 20 minuti almeno).
La stessa consistenza (data dalle foglie di Ginko, semi di lino, papaya fresca, yogurt naturale, burro di karité, Ginseng e Té verde) risulta così leggera da permettere un consumo minimo del prodotto: quindi sebbene la confezione indichi che i 75 gr sono sufficienti per quattro trattamenti, a mio parere, se ne potranno avere almeno una decina (in questo caso, poiché la scadenza della maschera idratante è di sole tre settimane, conviene congelarla in freezer)

Il risultato (che nel mio caso è stato favorito anche dall'aver fatto lo scrub viso – Ocean Salt – prima della maschera per garantire una migliore pulizia del viso) è stato quello di una pelle tesa, molto morbida e luminosa. Tanto che ho deciso di non applicare la crema idratante dopo la maschera, e questa mattina la pelle risultava ancora morbida.

Consigliata due volte alla settimana, è secondo me un esempio di maschere per viso in cui il rapporto qualità/prezzo è ottimo (8.35 euro per 75 gr): svolge bene il compito per cui viene acquistata, anche se la bellezza della pelle dipende da molti fattori concomitanti, come il sonno, l'alimentazione, l'acqua...

Per la serie dunque “pochi ma buoni”, se siete ancora indecise sulla scelta di prodotti viso che facciano al caso vostro, se avete la fortuna di vivere in una città con una bottega Lush, recatevici, fate amicizia con le commesse e fatevi riempire di campioncini: però portate a casa Cleopatra, la vostra pelle vi ringrazierà!

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